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Zone edificabili e rischio dezonamenti, il Plr lancia l'allarme

Un'interrogazione chiede al Consiglio di Stato un supporto attivo ai Comuni per evitare misure troppo rigide che minerebbero la fiducia dei cittadini

5 agosto 2025
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Buongiorno, ecco le notizie principali di oggi.

Il Partito Liberale Radicale (Plr) esprime forte preoccupazione riguardo al dimensionamento delle zone edificabili e ai rischi di dezonamento. Con un’interrogazione, i vertici del partito avvertono che misure eccessivamente rigide potrebbero minare la fiducia dei cittadini nelle istituzioni. Il Plr chiede al Consiglio di Stato di garantire un supporto attivo ai Comuni nella gestione di queste procedure, evitando un approccio impositivo. Le domande al governo riguardano, tra le altre cose, il numero di Comuni coinvolti e i criteri utilizzati per le valutazioni delle zone edificabili. ➜ Leggi

Nel caso Hospita, Pierluigi Pasi, avvocato di Eolo Alberti, critica la mancanza di trasparenza riguardo all'identità della “gola profonda” che ha avviato l’indagine. Alberti, che ha già presentato querele per diffamazione, attraverso il proprio legale chiede al procuratore generale sostituto Moreno Capella di rivelare le generalità del segnalante, facendo notare come basterebbe interpellare “la polizia giudiziaria, ovvero la commissaria”. ➜ Leggi

La situazione in Russia si fa sempre più tesa, con la popolazione che inizia a manifestare segni di disagio per le leggi liberticide e la riforma del servizio militare. Il tacito accordo tra il potere e il cittadino russo, che garantiva stabilità in cambio di apatia politica, sembra vacillare. Gli ultimi sondaggi indicano che oltre il 50% della popolazione desidera una cessazione del conflitto in Ucraina, suggerendo una crescente insoddisfazione. Inoltre, le difficoltà economiche e le restrizioni sui servizi di comunicazione aggravano la situazione. ➜ Leggi

Un nuovo rifugio per escursionisti sarà presto realizzato in cima al Camoghè, grazie all’impegno di un'associazione locale. La struttura, che era in stato di abbandono, verrà ristrutturata per offrire riparo agli escursionisti. La raccolta fondi è già iniziata e i lavori dovrebbero concludersi entro il 2026. Questo progetto mira a migliorare l'offerta turistica della regione e a valorizzare l’area montana. ➜ Leggi

L’associazione Almalayika Switzerland si dedica a fornire aiuti umanitari ai bambini orfani di Gaza, con un focus particolare sull’educazione e il supporto alle famiglie sfollate. La fondatrice, Houaida Sekri, sottolinea l’urgenza di interventi concreti, mentre la situazione umanitaria nella Striscia di Gaza continua a deteriorarsi. Le testimonianze riportano di bambini che soffrono di malnutrizione acuta e di famiglie in condizioni disperate. L’associazione lancia un appello alla generosità della popolazione ticinese per sostenere le proprie attività. ➜ Leggi

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