Per Pogacar c’è anche la corona europea

Ennesima dimostrazione di superiorità dello sloveno Tadej Pogacar, che a Guilherand-Granges, in Francia, ha vinto in solitaria il Campionato europeo grazie a un attacco dei suoi, sferrato quando al traguardo mancavano ancora 75 km. Il dominatore del ciclismo attuale ha preceduto all’arrivo il belga Remco Evenepoel, staccato di mezzo minuto. Bronzo per il giovane francese Paul Seixas (19 anni).

«Sono felice di questo nuovo titolo», ha commentato ‘Pogi’, «devo approfittare della mia forza finché sarà possibile». Sul’andamento della gara, il 27enne si è così espresso: «Già sulla salita precedente i belgi hanno aumentato il ritmo e io mi sono ritrovato isolato, quindi valeva la pena passare all’attacco, giusto per evitare di essere attaccato a mia volta». Da segnalare la crisi del danese Jonas Vingegaard, che lo ha costretto ad abbandonare la gara dopo soli 100 dei 202 km previsti.

Nessun acuto da parte di rossocrociati: Jan Christen ha fatto parte a lungo degli inseguitori di Pogacar, ma ha perso terreno negli ultimi km e poi si è ritirato, come del resto hanno fatto gli altri cinque svizzeri, fra i quali c’era pure Marc Hirschi.