Ne dà notizia il quotidiano svedese, dopo che l'agenzia Afp ha letto un estratto della biografia dell'ex campione, che apparirà il 18 settembre
Icona del tennis dalla fine degli anni Settanta all'inizio degli Ottanta, Björn Borg è affetto da cancro. A scriverlo è il quotidiano svedese Expressen, riferendosi alla presentazione della sua autobiografia che verrà pubblicata prossimamente. Nel libro, infatti, l'oggi sessantanovenne ex campione di Stoccolma scrive di essere affetto da cancro, secondo un estratto presentato sul sito di Amazon Italia e consultato dall'agenzia francese Afp, in cui Borg parla della sua sfida ‘più importante, e non ancora conclusa, contro il cancro’. Secondo quanto rivela ancora l'Expressen, si tratterebbe di un tumore alla prostata. Per il momento, l'editore svedese del volume – che apparirà in edicola il 18 settembre – non ha risposto alle sollecitazioni dell'agenzia di stampa francese.
Borg aveva dominato il tennis mondiale una cinquant'anni d'anni or sono, vincendo sei volte il Roland-Garros e cinque volte Wimbledon. Nel gennaio 1983, all'età di 26 anni, aveva poi improvvisamente annunciato il suo ritiro dalle competizioni, decisione che venne attribuita a una forma di esaurimento. Un anno e mezzo prima, lo svedese aveva perso contro il suo grande rivale John McEnroe la finale degli Us Open, uno dei due Slam che non era riuscito a vincere. Nel 1991 aveva poi deciso di effettuare il ritorno sulle scene, presentandosi in campo con un'anacronistica vecchia racchetta di legno, ma fu subito eliminato d'entrata al torneo di Montecarlo, dove venne iscritto grazie a una wild-card, e nei due anni in cui tentò vanamente di ritrovare il posto nel circuito collezionò soltanto sconfitte (dodici) senza mai riuscire a vincere un solo incontro.