Ticino

ETH: simulato terremoto al BedrettoLab per ricerca sismica

Esperimento per migliorare le previsioni sismiche con magnitudo 1 non percepibile.

9 settembre 2025
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Il Politecnico federale di Zurigo (ETH) ha annunciato un esperimento innovativo presso il Laboratorio sotterraneo Bedretto per le geoscienze e le geoenergie (BedrettoLab), situato nel nord del Ticino. L'obiettivo è provocare artificialmente un terremoto di magnitudo 1, non percepibile dall'uomo, per migliorare la previsione dei sismi.

Il BedrettoLab, un'infrastruttura di ricerca unica gestita dall'ETH, si trova a 1,5 chilometri sotto la superficie terrestre, all'interno di una galleria di 5,2 chilometri che collega il Ticino con la galleria ferroviaria di base del Furka, tra Realp (UR) e Oberwald (VS). Questo laboratorio offre condizioni ideali per studi sperimentali sul comportamento del sottosuolo, concentrandosi su temi come l'energia geotermica e la fisica dei terremoti.

Un nuovo tunnel laterale di 120 metri è stato costruito parallelamente a una zona di faglia naturale, permettendo ai ricercatori di studiare dettagliatamente la formazione e la propagazione dei terremoti. L'obiettivo è anche identificare segnali precursori che potrebbero, in futuro, aiutare a prevedere terremoti più forti.

I pozzi scavati per raggiungere la faglia sono equipaggiati con una rete di sensori e strumenti di monitoraggio "unica al mondo". Alcuni di questi strumenti consentiranno l'iniezione di acqua per innescare il terremoto di magnitudo 1, sufficiente a generare movimenti significativi del sottosuolo.

Il progetto, denominato FEAR (Fault Activation and Earthquake Rupture), è finanziato dal Consiglio europeo della ricerca con un budget di quattordici milioni di euro. Domenico Giardini, uno dei principali ricercatori del progetto e professore al Dipartimento di scienze planetarie e della Terra dell'ETH, ha dichiarato che l'osservatorio sulla faglia rappresenta il tassello mancante nello studio dei terremoti, poiché la maggior parte delle reti di monitoraggio esistenti si trova sulla superficie, lontano dai punti di origine dei sismi.

Il Servizio sismico svizzero, con sede all'ETH, spiega che la magnitudo di un terremoto indica l'energia rilasciata. I terremoti possono essere percepiti dall'uomo a partire da una magnitudo di 2,5, mentre scosse di magnitudo 3 sono avvertite su un'ampia area. Terremoti di magnitudo 4-5 possono essere percepiti fino a 200 chilometri di distanza, e quelli di magnitudo 5 o superiore possono estendersi per diverse centinaia di chilometri.