Il campione del mondo si è infortunato alla spalla destra, già operata più volte
Fermín Aldeguer (Ducati-Gresini) ha firmato il suo primo successo in MotoGp in occasione di una gara segnata dalla rovinosa caduta in cui è incappato Marc Márquez. Il neo-campione del mondo è incappato in un infortunio ai legamenti della spalla destra. Secondo nella gara sprint di sabato, Aldeguer – a 20 anni e 183 giorni – diventa così il secondo più giovane vincitore di una corsa nella classe regina, dietro lo stesso Marc Márquez (20 anni e 63 giorni).
Aldeguer, alla prima stagione in Moto Gp, ha disputato sul circuito di Mandalika (Indonesia) un'ottima gara: il nativo di Murcia, battuto di misura sabato da Bezzecchi, domenica ha superato di 7 secondi l'altro spagnolo Pedro Acosta (Ktm). Iberico anche il terzo classificato: si tratta di Álex Márquez (Ducati-Gresini).
Già certo di essere divenuto campione del mondo nella classe regina per la settima volta lo scorso weekend, Marc Márquez come detto caduto pesantemente: Bezzecchi – partito dalla pole position – nel corso del primo giro ha toccato la ruota posteriore dello spagnolo, ed entrambi sono caduti violentemente. Rialzatosi a fatica, Márquez si teneva la spalla destra, quella cioè che era già stata operata più volte e che l'aveva costretto a stare lontano dai circuiti per ben cinque mesi.
Secondo la stampa spagnola, Márquez avrebbe riportato la rottura dei legamenti nella zona della clavicola: il pilota dovrebbe già rientrare a Madrid per effettuare esami supplementari. Prossima gara, fra due settimane in Australia.«Le corse sono fatte così», ha detto Marquez. «Queste sono cose che succedono, e stavolta non è stata certo colpa mia. Bezzecchi poi è venuto a scusarsi con me. Cercherò di tornare in sella prima possibile».
L'iberico si era infortunato alla spalla destra una prima volta all'inizio della stagione 2020, che aveva poi saltato interamente per sottoporsi a diversi interventi chirurgici.
Dopo 18 delle 22 gare in calendario Marc Márquez, già iridato, guida la graduatoria con 544 punti. Secondo è suo fratello Alex a quota 362, mentre terzo è Bagnai che di punti ne ha 274.
Nella Moto3 si è imposto lo spagnolo José Antonio Rueda su Ktm, già campione del mondo. L'elvetico Noah Dettwiler ha chiuso invece in 17a posizione.